Accertamenti clinici (da maggio 2014)
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per gli accertamenti clinici quali ad esempio l'analisi del sangue, delle urine (l'elenco completo è disponibile all'interno del tariffario)
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
- la fattura con l'indicazione del ticket pagato, per gli accertamenti effettuati in strutture convenzionate con il Servizio sanitario nazionale (Ssn)
- la prescrizione medica e la fattura con l'indicazione del costo di ciascun accertamento, per gli accertamenti effettuati privatamente.
La Cassa si riserva di chiedere in visione i referti relativi agli accertamenti effettuati.
L'intervento della Cassa non è previsto per i check-up.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato in base al tariffario, entro il limite del massimale previsto:
- € 125,00 annui per persona
- € 185,00 annui per nuclei fino a 3 persone
- € 225,00 annui per nuclei oltre 3 persone.
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Accertamenti diagnostici ordinari e di alta specializzazione
l concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per:
- accertamenti diagnostici ordinari (come ecografie e radiografie)
- accertamenti di alta diagnostica (come tac, rmn, pet, ecocardiocolordoppler, pancolonscopia, elenco completo è disponibile all'interno del tariffario)
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
- la fattura con l'indicazione del ticket pagato, per gli accertamenti effettuati in strutture convenzionate con il Servizio sanitario nazionale (Ssn)
- la prescrizione medica e la fattura con l'indicazione del costo di ciascun accertamento, per gli accertamenti effettuati privatamente.
La Cassa si riserva di chiedere in visione i referti relativi agli accertamenti effettuati.
L'intervento della Cassa non è previsto per i check-up.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato in base al tariffario, entro il limite del massimale previsto:
- 2.000 € annui per persona
- 3.000 € annui per nuclei fino a 3 persone
- 3.300 € annui per nuclei oltre 3 persone
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Cure odontoiatriche
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per:
- chirurgia orale, prestazioni di igiene orale e di parodontologia, terapie conservative e radiologia
- protesi
- ortodonzia
- implantologia.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato in base al tariffario, entro il limite del massimale previsto:
- 2.000 € annui per persona
- 3.000 € annui per nuclei fino a 3 persone
- 3.300 € annui per nuclei oltre 3 persone
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Cure oncologiche e altre terapie
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per:
- chemioterapia
- radioterapia
- altre terapie finalizzate alla cura di malattie oncologiche
- dialisi.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare la fattura con indicazione del trattamento effettuato.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute entro il limite del massimale previsto:
- 2.000 € annui per persona
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Cure termali
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per cure termali praticate successivamente al ricovero o all'intervento chirurgico reso necessario da malattia o da infortunio.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare la ricevuta del centro termale indicante il ticket pagato.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato entro il limite del massimale previsto:
Non è previsto il rimborso delle spese di natura alberghiera.
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Lenti correttive della vista
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per l'acquisto della montatura, delle lenti e/o lenti a contatto.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
- prescrizione del medico oculista o dell'ottico optometrista con l'indicazione del difetto visivo
- fattura con l'indicazione della fornitura effettuata.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato, entro il limite del massimale previsto:
Il rimborso delle spese può essere effettuato cumulando il diritto al contributo maturato in un biennio o triennio. Allo scadere del terzo anno il massimale si intenderà ricalcolato su base annua e cumulabile nuovamente per il triennio successivo.
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LTC (Long Term Care) - Assistenza ai non autosufficienti (da gennaio 2018)
Il contributo, erogato per il tramite di una polizza collettiva stipulata da CASAGIT con Poste Vita SpA, è previsto, in caso di perdita di autosufficienza nel compiere atti di vita quotidiana per gli assistiti che si trovino, a seguito di malattia o infortunio, per un periodo di tempo non inferiore a 90 giorni continuativi e presumibilmente in modo permanente, ad aver bisogno dell’assistenza da parte di un’altra persona per essere aiutati nello svolgimento di almeno 3 su 6 delle attività elementari della vita quotidiana, oppure siano affetti da grave demenza invalidante comprovata dalla diagnosi di un neurologo e/o gerontologo con conseguente assoluta necessità di una costante e permanente assistenza da parte di una terza persona.
Le attività elementari della vita quotidiana (activities of daily living o ADL) sono definite come:
- lavarsi: la capacità di lavarsi nella vasca da bagno o nella doccia,di entrare e uscire dalla vasca o dalla doccia o la capacità di lavare in modo soddisfacente la parte superiore e inferiore del corpo in altro modo (radersi, pettinarsi, lavarsi i denti);
- vestirsi, svestirsi: la capacità di indossare e togliersi, allacciare e slacciare ogni tipo di indumento, compresi indumenti speciali o ausili adatti al tipo di disabilità dell’assistito, per la parte superiore o inferiore del corpo;
- nutrirsi: la capacità di bere usando un bicchiere e di mangiare il cibo preparato da altri usando un piatto;
- andare in bagno: la capacità di controllare le funzioni corporali (mingere ed evacuare) e di mantenere un livello soddisfacente di igiene personale con l’impiego di ausili e di indumenti specifici;
- muoversi: la capacità di muoversi in casa da una stanza all’altra sullo stesso piano anche con l’ausilio di attrezzature tecniche;
- spostarsi: la capacità di sedersi e di alzarsi da una sedia, di coricarsi e di alzarsi dal letto, di spostarsi da una sedia al letto e viceversa, anche con l’aiuto di ausili specifici.
Per poter accedere al contributo l'Assistito dovrà:
Come richiedere il contributo
La documentazione per ottenere il riconoscimento dello stato di “non autosufficienza” è la seguente:
- questionari da richiedere a Poste Vita SpA
- documentazione clinica comprovante lo stato di “non autosufficienza” (cartelle cliniche, referti, accertamenti strumentali)
Tutta la documentazione dovrà essere inviata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento a:
Poste Vita Spa - Ufficio Liquidazioni Vita
Viale Beethoven 11
00144 Roma
Il contributo
Al riconoscimento della LTC da parte di Poste Vita SpA, quest’ultima provvederà alla corresponsione di una rendita vitalizia posticipata mensile di 500,00 € a prescindere dalle eventuali successive variazioni del rapporto tra l’assistito e la Casagit.
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Pacchetto maternità (da ottobre 2013)
Il concorso della Cassa è previsto per le prestazioni inerenti la maternità:
- ecografie ostetriche e morfologiche
- analisi cliniche e indagini genetiche (analisi di laboratorio, amniocentesi, villocentesi, translucenza nucale e ogni altro tipo di accertamento diagnostico finalizzato al monitoraggio dello sviluppo del feto)
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
- fatture con indicazione esplicita di prestazione riconducibile alla gravidanza
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato entro il limite del massimale previsto:
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Pacchetto prevenzione (da gennaio 2018)
Il concorso della Cassa è previsto per i seguenti pacchetti di prestazioni:
- dermatologico: visita specialistica e mappatura dei nei in epiluminescenza
- ginecologico: visita specialistica, ricerca papilloma virus (HPV), eventuale tipizzazione HPV (in caso di esito positivo rimborso del vaccino al 50% della spesa)
- oculistico: visita specialistica, misurazione acutezza visiva per lontano e vicino, tonometria, fondo dell’occhio, valutazione motilità oculare
- urologico: visita specialistica, PSA, PSA Free, ecografia transrettale
Le prestazioni possono essere fruite solo nella loro totalità, non essendo possibile, infatti, eseguire solo parte delle prestazioni previste dal pacchetto prescelto.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
• fatture con indicazione esplicita delle singole prestazioni effettuate
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato entro il limite del massimale annuo:
- 200 € per il titolare
- 100 € per ogni familiare
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Protesi e presidi sanitari
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per l'acquisto, riparazione e sostituzione o il noleggio, purché inerenti la malattia o l'infortunio che hanno determinato il ricovero o intervento chirurgico e prescritte da medico specialista, con diagnosi documentata e accertata di:
- apparecchi ortopedici quali stampelle, carrozzine, corsetti e tutori
- apparecchio gessato o presidio terapeutico similare
- apparecchiature per trattamenti fisioterapici.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
- prescrizione del medico
- cartella clinica
- fattura con l'indicazione della fornitura effettuata.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuatoper l'80% della spesa secondo il tariffario ed entro il limite del massimale:
- 800 € annui per persona
- 1.200 € annui per nuclei fino a 3 persone
- 1.350 € annui per nuclei oltre 3 persone.
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Ricoveri (con e senza intervento chirurgico)
- Ricovero con intervento chirurgico
Il concorso della Cassa è previsto per i ricoveri con e senza intervento chirurgico, solo se resi necessari da malattia o infortunio. Non è previsto alcun rimborso per accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori a norma di legge, prestazioni effettuate esclusivamente con finalità di ordine estetico e per terapie o accertamenti clinici e diagnostici che possono essere effettuati anche ambulatorialmente.
Procedura per il ricovero
Il ricovero presso una struttura convenzionata con la Casagit prevede il rilascio di un'autorizzazione da parte della Cassa. Per ottenere l'autorizzazione è necessario inviare un fax alle consulte regionali o alla Direzione generale, allegando la richiesta di ricovero del medico da cui risulti il nominativo e il codice dell'assistito, la struttura prescelta, il giorno del ricovero, la procedura medico-chirurgica prevista e un recapito telefonico dell'assistito. La Cassa invierà l'autorizzazione alla struttura convenzionata, in tempo utile per il ricovero. Il ricovero in una struttura non convenzionata con la Casagit non è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte della stessa. Fanno eccezione gli interventi di chirurgia plastica ricostruttiva, per i quali la richiesta di autorizzazione presentata alla Direzione generale deve essere corredata da una dettagliata relazione dello specialista attestante la patologia e da documentazione clinica e radiografica o fotografica che dimostri la necessità funzionale e terapeutica dell'intervento. La Cassa si riserva di effettuare, per mezzo di propri sanitari, una visita preliminare.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, a dimissione avvenuta, l'Assistito deve presentare:
- la cartella clinica
- la documentazione di spesa con l'indicazione delle singole prestazioni effettuate
Prestazioni rimborsabili
La Cassa, nei limiti di indennizzo singolarmente previsto per ciascun ricovero, rimborsa le spese sostenute dall'Assistito per le prestazioni di:
- trasporto sanitario Sono incluse nel rimborso le spese sostenute per il trasporto dell'Assistito con mezzo sanitariamente attrezzato, idoneo secondo la gravità del caso, per il tragitto fino al Pronto soccorso o all'istituto di cura in caso di ricovero, di trasferimento da un istituto di cura ad un altro e, se richiesto con certificazione medica, di rientro al proprio domicilio al momento della dimissione
- intervento chirurgico Sono incluse nel rimborso le spese sostenute per gli onorari del chirurgo, del personale medico di supporto all'intervento, dell'anestesista e di ogni altra figura sanitaria coinvolta; diritti di sala operatoria e materiale di intervento (ivi compresi gli apparecchi terapeutici e le endoprotesi applicate durante l'intervento o da applicarsi, per necessità medica, successivamente all'intervento stesso) relativi al periodo di ricovero che comporti intervento chirurgico; sono compresi gli interventi di chirurgia plastica ricostruttiva resi necessari da neoplasia maligna o da infortunio, purché comprovato da referto della prestazione di Pronto soccorso
- assistenza medica e infermieristica, medicinali, cure Sono incluse nel rimborso le spese sostenute per le prestazioni di assistenza medica e infermieristica, consulenze medico-specialistiche, cure, trattamenti fisioterapici, trattamenti medici specialistici a carattere riabilitativo e terapeutico, medicinali, esami e analisi di laboratorio, accertamenti diagnostici, durante il periodo di ricovero o l'intervento chirurgico
- rette di degenza Non sono rimborsabili le spese non direttamente inerenti la cura o l'intervento, quali ad esempio spese per telefonate, televisione, bar, ristorante e simili
- assistenza infermieristica privata Sono incluse nel rimborso le spese sostenute per le prestazioni di assistenza infermieristica professionale privata durante il ricovero
- trapianti di organi Sono incluse nel rimborso le spese sostenute per le spese indennizzabili di cui ai punti precedenti, sostenute per il trapianto di organi o parte di essi, sia quando l'Assistito è donatore vivente sia quando è ricevente; se l'Assistito è ricevente sono comprese anche le spese per il prelievo e il trasporto di organi o parte di essi; durante il pre-ricovero sono compresi anche i trattamenti farmacologici mirati alla prevenzione del rigetto.
Il rimborso: massimale e tariffe
Il concorso della Cassa in caso di ricovero per intervento chirurgico (anche in day surgery o ambulatoriale) è determinato in base all'Elenco interventi chirurgici. Gli interventi chirurgici sono identificati e suddivisi in 7 classi, a seconda della loro complessità, e sono elencati nell'Elenco interventi chirurgici; la Cassa rimborsa le spese sostenute dall'Assistito, corrispondendo un indennizzo, determinato in funzione del massimale di rimborso giornaliero e del numero di giorni di ricovero indennizzabili, singolarmente previsti per ciascun ricovero. Nella determinazione dei giorni di degenza, quelli di entrata e uscita vengono considerati come una sola giornata. Il massimale di rimborso giornaliero è un importo forfettario onnicomprensivo delle spese sanitarie, delle procedure chirurgiche e relative alla degenza. Nel caso in cui l'Assistito subisca un intervento chirurgico non specificamente indicato nell'Elenco interventi chirurgici, l'attribuzione dell'intervento sarà stabilita con criterio di equivalenza, secondo giudizio medico, con riferimento al più simile tra gli interventi elencati per tipo di patologia e di tecnica chirurgica. Nel caso in cui, nel corso della stessa seduta operatoria, siano effettuati due o più interventi chirurgici, il rimborso sarà pari a quello della classe di intervento con l'importo più elevato.
CLASSE DI INTERVENTO |
IMPORTO MASSIMO GIORNALIERO |
NUMERO MASSIMO DI GIORNATE |
VII |
2.000 € |
10 gg |
VI |
1.800 € |
7 gg |
V |
1.500 € |
5 gg |
IV |
1.300 € |
4 gg |
III |
1.000 € |
3 gg |
II |
650 € |
3 gg |
I |
550 € |
- |
- Ricovero senza intervento chirurgico
In caso di ricovero che non abbia comportato un intervento chirurgico, il concorso della Cassa è 450 € per un massimo di 5 giorni per ciascun ricovero, escluso quello di dimissione, per un massimo di numero 3 ricoveri per anno solare. Nella determinazione dei giorni di degenza, quelli di entrata e uscita vengono considerati come una sola giornata.
- Ricovero con rimborso forfetario (da gennaio 2018)
La Cassa prevede un rimborso forfetario giornaliero per i ricoveri, resi necessari da malattia, infortunio, parto o aborto terapeutico, nel caso in cui tutte le spese relative al ricovero, esclusi eventuali ticket, sono a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
La Cassa riconosce un rimborso forfetario per ogni giorno di ricovero (intendendo come tale il periodo del giorno che comprende anche il pernottamento), documentato da cartella clinica, con il massimo di 30 giorni per evento e una franchigia di 2 giorni. Nella determinazione dei giorni di degenza, quelli di entrata e uscita vengono considerati come una sola giornata. In caso di ricovero per parto non si applica la franchigia di 2 giorni.
Il rimborso forfetario giornaliero è pari a:
- 70 € per i ricoveri con intervento chirurgico
- 50 € per i ricoveri senza intervento chirurgico
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Terapie fisiche e riabilitative
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per trattamenti fisioterapici e rieducativi purché inerenti la malattia o l'infortunio che hanno determinato il ricovero o intervento chirurgico, prescritte ed effettuate da medico specialista o da specialista diplomato, con diagnosi documentata e accertata, ed esclusivamente a fini riabilitativi.
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare:
- lettera di dimissione dal ricovero o cartella clinica o certificato di pronto soccorso pubblico
- prescrizione del medico corredata di diagnosi e relativo piano riabilitativo
- fattura nella quale devono essere indicati il numero e le date delle singole sedute effettuate
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato in base al tariffario con un rimborso di 50 euro a seduta, entro il limite del massimale previsto:
- 1.200 € annui per persona
- 1.800 € annui per nuclei fino a 3 persone
- 2.400 € annui per nuclei oltre 3 persone
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Visite specialistiche
Il concorso della Cassa è previsto per le spese sostenute per tutte le visite specialistiche, eccetto le seguenti:
- chiropratiche e osteopatiche
- dietologiche
- generiche
- medico-legali
- medico-sportive
- odontoiatriche e ortodontiche
- omeopatiche
- psichiatriche
- psicologiche
Come ottenere il rimborso
Per ottenere il concorso della Cassa, l'Assistito deve presentare la fattura con l'indicazione della specializzazione del medico e del tipo di visita effettuata (ortopedica, oculistica ecc).
Il rimborso: massimale e tariffe
Il rimborso delle spese sostenute viene effettuato in base al tariffario con un rimborso di 56 euro a visita specialistica, entro il limite del massimale previsto:
- 800 € annui per persona
- 1.200 € annui per nuclei fino a 3 persone
- 1.350 € annui per nuclei oltre 3 persone
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Casagit Card
Porte aperte nelle migliori strutture: con l'iscrizione, Casagit offre una carta gratuita con cui l'Assistito può recarsi nelle nostre strutture convenzionate e avere diritto alle prestazioni, a tariffe agevolate. Inoltre, può godere di sconti vantaggiosi in negozi di ottica e oggettistica e usufruire delle promozioni realizzate dalle aziende con cui Casagit ha stipulato una convenzione (telefonia, viaggi ecc).
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Casagit Card ".
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Assistenza in emergenza
In caso di emergenza, Casagit garantisce ai soci un servizio di assistenza gratuito che offre consulti medici telefonici, invio di un medico o ambulanza, rimpatri e trasferimenti sanitari, invio di medicinali urgenti. Il servizio è attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, in Italia e all'estero.
Per maggiori informazioni consultare la sezione "A.G.O."
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