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Da "Norme e tariffe per l'erogazione delle prestazioni".
Il concorso della Cassa, erogabile entro un limite massimo di 150.000 euro ad evento, è previsto solo per i ricoveri inerenti diagnosi e cura.
Il concorso della Cassa non è previsto per accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori a norma di legge, prestazioni effettuate esclusivamente con finalità di ordine estetico e per terapie o accertamenti clinici e diagnostici che possono essere effettuati anche ambulatorialmente.
Il Ricovero presso una struttura convenzionata prevede il rilascio di un'autorizzazione da parte della Cassa. Per ottenere l'autorizzazione è necessario inviare un fax alle consulte regionali o alla Direzione generale, allegando la richiesta di ricovero del medico da cui risulti il nominativo e il codice dell'assistito la struttura prescelta, il giorno del ricovero, la presumibile durata e un recapito telefonico dell'assistito.
La Cassa invierà l'autorizzazione alla struttura convenzionata, in tempo utile per il ricovero.
L'Assistito è tenuto a contattare la struttura scelta per verificare gli eventuali oneri a suo carico e che il medico e l'equipe aderiscano alla convenzione. Qualora il medico e/o l'equipe non siano convenzionati, la spesa sostenuta è a carico dell'Assistito che potrà presentare la relativa documentazione alla CASAGIT per ottenere il rimborso in forma indiretta e nei limiti del Tariffario.
La Cassa non prevede il rimborso, né in forma diretta né in forma indiretta, dell'IVA e dell'imposta di bollo sulle prestazioni, il cui costo rimane a carico dell'Assistito, fanno eccezione gli interventi chirurgici a rimborso forfetario (pacchetti), per i quali il rimborso è previsto entro il limite dell'importo fissato dal Tariffario (IVA inclusa)
Il ricovero presso una struttura non convenzionata con la Cassa NON È SUBORDINATO AL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE da parte della stessa, fatta eccezione per gli interventi di chirurgia plastica ricostruttiva per i quali la richiesta di autorizzazione presentata alla Direzione generale deve essere corredata da una dettagliata relazione dello specialista attestante la patologia e da documentazione clinica e radiografica o fotografica che dimostri la necessità funzionale e terapeutica dell'intervento. La Cassa si riserva di effettuare, per mezzo di propri sanitari, una visita preliminare.
Prima del ricovero, è opportuno che l'Assistito chieda alla Struttura sanitaria scelta un preventivo di spesa.
Il concorso della Cassa, nei limiti del tariffario sezione "interventi chirurgici con rimborso forfetario", è omnicomprensivo di spese mediche, chirurgiche, retta di degenza ed IVA.
La Cassa prevede un rimborso come somma delle singole prestazioni costituenti il ricovero, in base alle specifiche voci del tariffario, solo in caso di complicanze che modificano il quadro clinico.
La quota eccedente l'importo forfetario indicato nel tariffario è a carico dall'Assistito sia per ricoveri in strutture convenzionate sia non convenzionate con la CASAGIT.
Qualora il ricovero fosse effettuato in struttura convenzionata con la Cassa, ma l'equipe non aderisse alla medesima convenzione, l'assistito non potrà usufruire del beneficio dell'assistenza diretta ma dovrà sostenere personalmente il costo dell'intervento chirurgico e presentare alla CASAGIT la documentazione necessaria per il rimborso del ricovero come previsto per i ricoveri non in convenzione.
Per i ricoveri senza intervento chirurgico e per malattie nervose e mentali è prevista a carico dell'Assistito una franchigia giornaliera a importo fisso a partire dal 8° giorno di degenza (anche in caso di terapia intensiva), che si aggiunge alla differenza di retta di degenza e altri eventuali oneri a carico del socio, così articolato:
dal 1° a 7° giorno: copertura totale da tariffario
Per i programmi di riabilitazione presso le Comunità di Recupero, di chi è vittima di abuso di sostanze stupefacenti, ludopatie, disturbi alimentari o disagi psichici, la Cassa prevede il rimborso, una volta nel corso della vita, così strutturato:
per i primi 30 giorni di soggiorno, un concorso giornaliero forfetario omnicomprensivo di euro 150,00 erogabile solo nel caso in cui l'Assistito, nel corso dell'anno, non abbia usufruito del rimborso per ricoveri di malattie nervose
per i successivi due (tre mesi nel caso in cui non venga applicata la prima tariffa ) mesi di soggiorno, un concorso giornaliero forfetario omnicomprensivo di euro 90,00
per gli ulteriori tre mesi di soggiorno, un concorso giornaliero forfetario omnicomprensivo di euro 35,00
Per il ricovero effettuato fuori dal territorio nazionale se:
COPERTO dal Servizio Sanitario Nazionale del paese in cui ha avuto luogo il concorso della Cassa è integrale per le spese sostenute relativamente alla retta di degenza (inclusi i servizi e il pernottamento della persona di compagnia). Per le prestazioni sanitarie in corso di ricovero e l'eventuale assistenza complementare per un massimo di 5 giorni il concorso della Cassa è previsto nei limiti del tariffario come per i ricoveri effettuati nel territorio nazionale.
NON COPERTO dal Servizio Sanitario Nazionale del paese in cui ha avuto luogo il concorso della Cassa è previsto, nei limiti del tariffario sezione "Ricoveri estero", per le prestazioni sanitarie in corso di ricovero e per la retta di degenza (inclusi i servizi e il pernottamento della persona di compagnia). Per l'eventuale assistenza complementare per un massimo di 5 giorni il concorso della Cassa è previsto nei limiti del tariffario come per i ricoveri effettuati nel territorio nazionale.
Per ottenere il concorso della Cassa, a dimissione avvenuta, l'Assistito deve presentare:
per i ricoveri effettuati in strutture pubbliche o private non convenzionate con il Servizio Sanitario, copia della cartella clinica
per i ricoveri effettuati in strutture pubbliche o private convenzionate con il Servizio Sanitario, anche se in regime di attività libero professionale, copia della documentazione rilasciata dalla struttura, da cui risultino i motivi e la durata del ricovero (la Cassa si riserva di chiedere copia integrale della cartella clinica)
fattura con l'indicazione delle prestazioni effettuate. In caso di assistenza complementare in corso di ricovero, ricevuta rilasciata dalla persona che ha prestato l'assistenza con l'indicazione del periodo durante il quale la stessa è stata prestata e del compenso percepito.
Il concorso della Cassa è forfetario per ogni giornata di degenza in dipendenza diretta al tipo di ricovero ed entro i limiti del Tariffario.
Per i malati in fase terminale, il concorso è previsto per la durata massima di tre mesi.
Per ottenere il concorso della Cassa l'Assistito deve presentare:
copia integrale della cartella clinica o, in mancanza, altra documentazione rilasciata dall'istituto di cura da cui risultino i motivi e la durata del ricovero
fattura con l'indicazione delle prestazioni effettuate